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Autore: Willy Durraffourg, Giancarlo Caracuzzo, Flavia Caracuzzo, Joël Odone, Jean-Sébastien Rossbach
Casa editrice: Renoir Comics
Anno di pubblicazione: 2021
Genere: Graphic Novel
Trama: Prima di diventare un importante professore di Oxford, molto prima di scrivere Lo Hobbit e Il Signore degli Anelli, J.R.R. Tolkien era un giovane studioso di filologia inglese, che si era arruolato volontario per combattere in Francia nella Prima Guerra Mondiale. Gli orrori della trincea lo cambiarono profondamente, portandolo a ripudiare i conflitti e a dedicare tutta la sua vita all’amore per sua moglie Edith, all’amicizia e alla creazione letteraria. Il romanzo a fumetti racconta questi anni cruciali dello scrittore, nei quali – tra il fango e i colpi di artiglieria – ha preso forma il suo immaginario fantastico.
Recensione: Sto scoprendo in questo ultimo periodo una nuova passione, ovvero quella per le graphic novel che parlano di persone famose e importanti realmente esistite e che hanno mostrato un genio indiscusso in qualche campo. Ecco perché quando ho visto questa, dedicata al maestro indiscusso del genere fantasy (tra l’altro il mio preferito!), non ho potuto resistere e ho chiesto di poterlo leggere e recensire. Posso solo dirvi di aver fatto benissimo perché questo piccolo fumetto racconta brevemente i momenti più importanti della vita di Tolkien che lo hanno segnato profondamente e che sono stati sicuramente elementi da cui attingere ispirazione per scrivere le sue grandi opere. La storia inizia con un breve excursus dell’infanzia dello scrittore per poi concentrarsi maggiormente durante la prima Guerra Mondiale, quando Tolkien fu chiamato alle armi. Il racconto vuole mettere l’accento sull’importanza di quei legami importanti e fondamentali nella vita dell’autore, che sono stati significativi e di salvezza, nei momenti di difficoltà. Conosciamo il fantastico club di cui fece parte e tutti gli altri ragazzi, dotati anch’essi di un’estrosa fantasia e di grande talento. Incontriamo la donna che diverrà moglie di Tolkien e regina indiscussa del suo cuore. Amo molto la loro storia d’amore perché ricalca quel rapporto tra uomo e donna che apprezzo dove c’è sostegno reciproco, nonostante le difficoltà, e la capacità di essere uno la roccia dell’altra. In molte persone che fanno quasi da contorno, invece ritroveremo alcuni di quei personaggi che hanno riempito le pagine dei suoi libri: lo scrittore attingeva il più possibile da tutti quelli che conosceva, dagli eventi che accadevano e soprattutto dai suoi studi, dedicati perlopiù alle lingue antiche. Si possono apprezzare, come no, le sue opere più famose però non si può di certo non riconoscere la genialità di quest’uomo e la sua importanza nel panorama fantasy. Tolkien ha creato un mondo unico, completo in ogni suo aspetto con addirittura una lingua tutta sua (che i più grandi fan nerd sanno anche parlare!). Non è da tutti, a mio parere, esser capaci di lasciare un’impronta così grande nel narrativa mondiale. Parlando invece della parte grafica, i disegni mi hanno ricordato i fumetti classici amati da molti: il tratto è molto simile a quello dei Dylan Dog e questo l’ho apprezzato perché ha dato una nota vintage ad un’opera che doveva parlare di un periodo temporale un po’ distante. Inoltre i colori, un po’ antiquati ma molto marcati e decisi hanno donato carica ed intensità a delle tavole che dovevano sapere di istanti lontani. I dialoghi sono incisivi nella narrazione della storia: bisogna prestare attenzione e cercare di non perdersi ogni passaggio perché i salti temporali sono frequenti e spesso repentini. Nel complesso ho apprezzato molto quest’opera; avendo già visto il film, conoscevo bene la storia ma ritrovarla tra queste pagine e questi disegni mi ha nuovamente emozionato, soprattutto quando si è ricordato lo stupendo riferimento letterario che Tolkien ha dedicato ad Edith, l’amore della sua vita.
Non sapevo vi fosse una graphic novel a lui dedicata, davvero molto interessante.
Sembra proprio una bella graphic novel!
Altro libro aggiunto alla wl. Perché Tolkien è come Parigi: è sempre una buona idea
Non vedo l’ora di leggerlo anche io! Quale miglior modo per conoscere un autore?
Per quanto strano sembrerà non ho mai letto nulla di tolkien, devo assolutamente provare a leggere il signore degli anelli prima o poi!
Non sapevo esistesse una graphic novel su di lui, che bella idea mostrare in questo modo la sua vita
Non ho mai letto nulla di Tolkien, ma magari questa graphic novel potrebbe stimolarmi ad iniziare il signore degli anelli, chissà…