Recensione de “Il libro dei Grimori”

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Autore: Claude Lecouteux, Sebastiano Fusco(a cura di), Bianca Ferri (Traduttrice)

Casa editrice: Venexia

Anno di pubblicazione: 2023

Genere: Storia, Cultura e Società, Magia

Trama: “Ci sono parole che fanno sognare perché evocano un universo inquietante eppure affascinante. ‘Grimorio’ è una di queste: ci riporta subito ai maghi e agli stregoni di un tempo passato, a formule cabalistiche, a pratiche svolte nel cuore della notte in un cimitero, a un bivio o a una stanza segreta, oppure a una figura accanto a un grande libro adagiato su un leggio e pieno di scritte misteriose. ” Nel Medioevo, il grimorio designava un’opera scritta in latino, un miscuglio di varie ricette per curare malattie, scacciare o invocare demoni, fabbricare talismani o amuleti, sollevare o lanciare incantesimi… Eminente conoscitore del Medioevo, l’autore si impegna qui ad aprire questi libri enigmatici e a presentarne il contenuto. Oscuri, criptati, ripieni di simboli, disegni e parole ermetiche, i grimori, senza perdere la loro densità poetica, ci diventano più accessibili alla fine di questo viaggio guidato e ci svelano così molti dei loro misteri. 

Recensione: I libri definiti “Grimori” mi hanno sempre affascinato, stuzzicando in me una mistica curiosità e spingendomi a saperne di più, soprattutto in merito al loro uso e alle numerose varianti che si sono susseguite nel corso della storia.

Potremmo definire il Grimorio come un libro di magia, utile in particolare per l’evocazione di spiriti e demoni. Al suo interno si possono ritrovare incantesimi e sortilegi che permettono al praticante di mettersi in contatto con entità spirituali e demoniache, a volte non necessariamente benevole.

I Grimori erano famosi soprattutto nel Medioevo e spopolarono nonostante la loro natura così esoterica; in quel periodo c’era un grande interesse per l’argomento, soprattutto da parte della Chiesa, che cercava forsennatamente di ostacolare la produzione di questi volumi e di relegarli a letture sacrileghe; alcuni di questi libri però, (e direi per fortuna), sono arrivati fino a noi e possiamo leggerli e analizzarli.

“Il libro dei Grimori” di Venexia racchiude al suo interno una ricca traduzione di volumi medievali e dei suoi contenuti più eccentrici e interessanti. Accompagnato da un’introduzione che avvicina il lettore al mondo dei Grimori e al suo contesto storico, durante la lettura ritroviamo anche diverse spiegazioni che districano molti dubbi e contestualizzano alcuni contenuti, al fine di comprenderli al meglio. 

L’uso delle immagini e delle illustrazioni incrementa la potenza esplicativa di questo volume e alimenta la curiosità di chi, come me, vuole saperne sempre di più su questi specifici argomenti. Spero vivamente che la casa editrice porti altri volumi come questo, con altri testi antichi tradotti e  argomenti correlati.