Recensione di “La medicina delle passioni”

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La medicina delle passioni

Autore: Jean Baptiste Félix Descuret, Francesco Zappert (Traduttore)

Casa Editrice: Le Lucerne

Anno di Pubblicazione: 2023

Genere: Storia e Cultura

Trama: Parigi, inizio Ottocento: qui il giovane Descuret inizia la sua carriera di medico e attento investigatore della natura umana, nelle sue eccentricità e nei suoi disordini. Nato proprio dall’intreccio tra medicina e osservazione di stampo psicosociale, nel 1841 vede la luce il suo capolavoro indiscusso, La medicina delle passioni. Un’opera brillante e paradossale agli occhi di noi contemporanei, in cui i morbi che affliggono il corpo sono ricondotti agli eccessi delle passioni che tiranneggiano l’anima. Ira, pigrizia, fanatismo, ubriachezza, libertinaggio, ghiottornia: è attraverso questi oscuri, reconditi e sozzi meandri del cuore umano che Descuret ci fa da guida. Lungo la strada distingue per gradi, fornisce sintomatologie grottesche, ma soprattutto dipinge memorabili casi clinici: quello che, per colpa dell’uso smodato di bevande spiritose, muore per autocombustione; quello che, per incapacità di gestire la rabbia, si trafigge il petto perché il soffietto del camino non gli obbedisce; quello che, per gola di un piatto di lenticchie, si conduce a un passo dalla tomba. Non mancano poi accurate prescrizioni terapeutiche per scongiurare epiloghi funesti e riflessioni filosofico-moraliste sui vizi che abbrutivano i suoi tempi. E anche i nostri.

Recensione: “La medicina delle passioni” è stato il mio primo approccio a Jean Baptiste Félix Descuret medico francese, che attraverso questa sua opera più famosa, espose in anteprima un’analisi psicosociale sulle passioni e sui vizi dell’uomo da diversi punti di vista.

Descuret riuscì a realizzare la sua opera grazie all’osservazione di migliaia di pazienti. Pur volendo leggere più informazioni in merito a questo autore, è davvero difficile trovare qualcosa di esaustivo su internet e approfondire la sua opera di ricerca. Proprio per questo motivo sono contenta di aver letto questo libro grazie alla nuova edizione di una collana molto curata come quella di Le Lucerne Edizioni.

Attenzione, non abbiamo davanti un proprio e vero libro di medicina; l’intento di Descuret era invece quello di divulgare per gente comune tutto quello che aveva osservato negli anni di lavoro in ospedale, anche attraverso il racconto diretto di esperienze e la dispensazione di consigli.

Dalla sua esperienza il Dottore ha dedotto che  l’uomo, sulla base delle proprie abitudini personali e del proprio vissuto, è incline a lasciarsi andare a vizi e passioni, perdendo di vista la retta via e gettando nel nulla la propria vita. Descuret analizza, cataloga e riporta diverse tipologie di casi, suddividendoli in categorie e raccontando anche di esempi davvero esemplari, più unici che rari.

Questo libro è stato preso in considerazione per molto tempo da diverse persone come un manuale utile per riconoscere e affrontare le passioni. Diventato poi obsoleto, è finito nel dimenticatoio ed è stato riportato alla luce grazie a questa ristampa. Oggi ci fa sicuramente sorridere e non lo considereremo un valido strumento di analisi; resta il fatto che è importante sapere come sia sempre stato insito nell’uomo il bisogno di conoscere, di  suddividere e affrontare tutto ciò che riguarda la sfera psicosociale e che libri come questi, hanno gettato le basi per un maggior approfondimento da parte della medicina e della psicologia.  

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3 Risposte a “Recensione di “La medicina delle passioni””

  1. Da come ne parli, mi ricorda un po’ l’esperienza che ho avuto con l’uomo che scambiò sua moglie per un cappello, per cui mi segno questo titolo, è davvero nelle mie corde

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