Recensione di “In Aeternum (Gli orrori di Golden Falls #2)”

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Autore: Paolo La Paglia

Casa editrice: Nua Edizioni

Anno di pubblicazione: 2021

Genere: Horror, Mistery, Thriller

Trama: Che fine ha fatto Golden Falls, sparita nella nebbia con tutti i suoi cittadini? E dove è finita Rachel Carey, l’amica di Zoe Rimbauer che è forse l’unica persona sulla faccia della Terra che potrebbe aprire il varco che separa questa realtà da quella della cittadina? Sono le domande alle quali Malcom, Amina e Julia stanno cercando di dare risposta da oltre un anno.Tutte le ricerche si sono rivelate inutili ma proprio quando le speranze sembrano esaurirsi, nel bosco della contea di Snohomish, ricompare quella casa. La casa maledetta che sembra essere il centro di energie ben più potenti che vanno al di là della sola concezione di male.

Recensione: Il nome Paolo è per me ormai una garanzia! Come dissi già per il primo volume, con lui avrete un viaggio assicurato nei meandri della paura e del terrore. Ho avuto il piacere di ricevere proprio da Paolo la richiesta di una collaborazione per il primo volume della saga di Golden Falls e grazie a questo ho scoperto uno degli autori italiani di libri horror che apprezzo maggiormente.

Per quanto riguarda questo secondo volume non posso dilungarmi troppo nel parlarvene perché ovviamente vorrei evitare di fare qualsiasi tipo di spoiler. Posso dirvi però che nonostante “In Aeternum” sia un volume di mezzo (il terzo dovrebbe essere quello conclusivo) non risente minimamente di rallentamenti di trama o di appesantimenti narrativi.

Credo invece che l’autore sia stato bravissimo a mantenere viva l’attenzione del lettore, trasformando questo libro in quello che sarà capace di svelare misteri, dare risposte alle domande lasciate in sospeso e risolvere molti dubbi.

La storia continua ad essere un mix di generi diversi tra loro: abbiamo sicuramente l’horror, il paranormal e il mistery che, in un intreccio perfetto, donano alla storia diverse sfumature e sfaccettature in un’ambientazione che alterna tra il nostro mondo contemporaneo e un altro, più post apocalittico. Diversi sono i salti temporali necessari ai fini della trama; posso assicurare che riescono ad essere davvero interessanti, risolutivi, senza pesare o confondere il lettore.

Lo stile di scrittura di Paolo è sempre incalzante e a tratti riflessivo: ci sono scene di azione che si alternano ad altre più meditative, evocative e soprattutto risolutive. Attraverso il racconto di eventi precedenti o attraverso i ragionamenti dei nostri protagonisti, verranno portate alla luce tante vecchie e nuove verità che permetteranno al lettore di avere un quadro più chiaro di tutta la storia. Incontreremo personaggi già visti, alcuni nuovi e altri ancora che non credevamo di rivedere, in un crescendo di adrenalina e tensione che creeranno la giusta suspense fino all’ultima pagina.

Ancora una volta l’autore è stato bravo a non dare nulla per scontato, lasciando però carta libera al lettore che si troverà di fronte al solito bivio e dovrà scegliere se credere che tutto il male sia fine a sé stesso oppure che odio, paura, ignoranza e rancore possano trasformare anche la persona più buona in qualcosa di oscuro e malvagio.

Un libro sicuramente adatto a chi apprezza questo genere, non si impressiona facilmente e cerca emozioni forti durante la lettura; allo stesso tempo però un libro che riesce a far riflettere e a dimostrare che niente è come sembra e che forse esiste davvero un velo che separa il nostro mondo da un altro più cupo e misterioso.

Non vedo assolutamente l’ora di sapere cosa ci riserverà Paolo per il grande finale!