Recensione di “Apollo Credici”

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Autore: Adrian Fartade, Luca Perri, Leo Ortolani

Casa editrice: De Agostini

Anno di pubblicazione: 2021

Genere: Gamebook, Narrativa per ragazzi, società

Trama: Temperatura esterna: 35 gradi centigradi. Caro lettore, Questo libro esiste perché tu hai deciso di aprirlo. Forse potevi impiegare meglio il tuo tempo, ma… eccoti qui! Io sono Schwa, raro esemplare di Pandalorian. La famiglia a cui appartengo vive indossando una so ce armatura a forma di panda e, per evitare che le discussioni degenerino, abbraccia tutti. Bene: se dopo questa mia presentazione ancora non ti sei spaventato, sei pronto a partire insieme a me e ai miei coraggiosissimi compagni di avventura per un viaggio cosmico davvero elettrizzante. Che cosa troverai in queste pagine? Loop temporali, immersioni tra galassie lontane anni luce, warmhole, buchi neri, supernove, asteroidi in collisione e pianeti sconosciuti. Sarai tu a decidere in quale pasticcio cacciarti, finché non ti resterà solo un’opzione: il motore a improbabilità infinita. Ovvero… un dado.

Recensione: Ormai ci provo davvero gusto a cimentarmi con i Game books. Sicuramente un modo alternativo non solo di leggere ma soprattutto di apprendere diverse informazioni attraverso il divertimento e l’ingegno. “Apollo Credici” rientra a pieno in questa categoria: un libro dedicato ai più giovani che non solo ha lo scopo di farti divertire ma anche l’obiettivo di far conoscere diverse curiosità inerenti al mondo dello spazio.

Il game book offre percorsi alternativi, più possibili linee narrative e soprattutto diversi scenari finali. Il bello di un libro come “Apollo Credici” è quello di avere “più libri” contemporaneamente: a seconda del lancio dei dadi e delle vostre scelte casuali, la storia potrà prendere una piega del tutto inaspettata.

Dai viaggi spaziali alle navicelle più futuristiche, dai pianeti ai sistemi solari, questo libro spazia tra moltissime informazioni di cultura generale delle quali, alle volte, anche io ne sapevo ben poco (perdonate la mia poca conoscenza di Astronomia) e divertenti indovinelli. Inoltre il libro vi porrà di fronte anche a situazioni del tutto ipotizzabili ed immaginari che potranno farvi sognare situazioni futuristiche alternative. Il tutto condito da un sano umorismo e da una comicità simpaticissima che crea un clima di famigliarità che alleggerisce anche gli argomenti più complessi.

Ho apprezzato sicuramente il nostro protagonista Schwa, un Pandaloriano che oltre ad accompagnarci in questo viaggio spaziale, saprà darci un’idea del nostro futuro nel momento in cui l’umanità avrà commesso troppi sbagli e fatto troppi danni per poter tornare indietro.

Infatti grazie alle nostre scelte che determineranno le azioni di Schwa, affronteremo anche temi molto attuali come la globalizzazione, il cambiamento climatico e le energie sostenibili. Questo libro non vuole essere solo una semplice guida ad argomenti di Astronomia ma vuole provare anche ad avvicinare i ragazzi a temi importanti al giorno d’oggi e fondamentali al fine di provare a fare qualcosa per cambiare le sorti del nostro pianeta.

Da non trascurare la parte grafica: al suo interno si trovano dei simpaticissimi disegni con delle altrettante simpatiche battute (a volte fredde al punto giusto come piacciono agli ingegneri!!), così come è ben curato,dal punto di vista rappresentativo, anche il momento delle diverse scelte che il lettore deve compiere.

Sicuramente consigliato ai ragazzi che si vogliono approcciare ad argomenti di questo tipo in maniera del tutto innovativa ma a mio parere può essere consigliato anche a chi vuole fare un buffo regalo a un ingegnere e può usare questo libro per creare nuovi modi per prenderli in giro (si fa per scherzare, eh!).

5+

10 Risposte a “Recensione di “Apollo Credici””

  1. Ne ho sentito parlare parecchio di questo genere di libri ma non ho ancora mai provato. Non so se potrebbe piacermi in verità, però si può sempre provare. Grazie per averlo presentato.

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  2. Ho ADORATO questa lettura, mi ha riportata alla mia infanzia ed è stato bellissimo incontrare gli autori dal vivo al salone del libro

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