Recensione di “Flower Power”

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Autore: Olaf Hajek

Casa editrice: Rizzoli

Anno di pubblicazione: 2021

Genere: Libro illustrato

Trama: “Che colori! Che profumo! E che splendidi boccioli!” È quello che pensiamo davanti allo spettacolo dei fiori e delle piante. Ma oltre a essere belli, i fiori possono essere anche utili, e a volte si rivelano dei veri amici. Flower Power è un concentrato di curiosità sulle piante, sulle loro caratteristiche, sui loro significati e sul loro più grande potere: quello di farci stare bene. Le lussureggianti illustrazioni di Olaf Hajek sono a loro volta una medicina per i sensi e per lo spirito.

Recensione: La Rizzoli ormai ha conquistato il mio cuore con questi stupendi volumi illustrati che hanno sempre qualcosa da insegnare ai più giovani ma anche a noi adulti, un po’ più datati. Flower Power è un’esplosione di colori, un mix di informazioni, un tripudio d’illustrazioni suggestive con capacità evocativa. Attraverso quadri stupendi (perché di questo si tratta!) e spiegazioni molto particolari di alcuni fiori selezionati, il libro ci fa fare un viaggio straordinario attraverso la storia dei loro nomi, il loro uso nel corso delle epoche e il racconto di aneddoti simpatici e curiosi. I fiori che sono stati scelti per questo libro hanno avuto un’importanza predominante in un periodo storico oppure in un paese in particolare, soprattutto per le loro qualità mediche, vere oppure erroneamente credute. Sono per cui fiori che hanno accompagnato la vita dell’uomo e che hanno sempre avuto un significato particolare, in base a costumi e usi. Interessante l’accostamento di quelli più noti a quelli meno famosi, di quelli più belli esteticamente a quelli più particolari. Intrigante come l’illustrazione che accompagna ogni spiegazione, sia essa stessa trasmissione di conoscenza e di informazioni, con una storia narrata attraverso immagini e soprattutto colori accesi e gioiosi. Questo libro è stato capace inoltre di evocare ricordi di racconti d’infanzia; i miei nonni, i miei zii e in particolare mia madre, sono emigrati molti anni fa in Argentina, per poi rientrare in Italia definitivamente quando lei aveva 18 anni. Mi ha sempre raccontato di sua madrina, la “Curandera” del paese che utilizzava piante e fiori come rimedio per dolori e malattie. Per questo motivo sono cresciuta ammirando la figura femminile legata all’utilizzo della natura e delle sue capacità curative. Ho ritrovato molto dei suoi racconti in questo libro e me la sono immaginata mentre sceglieva con cura estratti di Malva oppure di Cicoria per aiutare chi si affidava a lei per una cura o un consiglio. Trovo che le piante da sempre sono fonte di benessere e venire a conoscere in particolare i benefici di questi fiori è stato davvero interessante e istruttivo. Un altro capolavoro illustrato da avere assolutamente nella propria collezione di libri non solo bellezza dell’edizione ma anche per gli approfondimenti molto interessanti da leggere.