Recensione de “La Dama dei Corvi”

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Autore: Joanna Hickson, Daniela Liucci (Traduttrice)

Casa editrice: HarperCollins

Anno di pubblicazione: 2023

Genere: Romanzo Storico, Narrativa Romance

Trama: “Finché i corvi abiteranno la Torre di Londra, il Regno d’Inghilterra sopravvivrà”. Joan Vaux non è come tutte le altre dame di corte. Ha la carnagione olivastra, si veste sempre con abiti scuri e i suoi capelli sono neri come le ali dei corvi che tanto ama. Li considera suoi amici e guardiani della Corona da quando è piccola. E oggi più che mai il Regno sembra in pericolo. Elizabeth di York, la cui vita è già stata macchiata dal disonore e dalla tragedia, è ora la moglie del primo re della dinastia Tudor, Enrico VII. Joan è stata accolta tra le sue dame e in poco tempo è diventata la custode dei più oscuri segreti della regina. Come i corvi, da lei tanto amati, dovrà usare tutti i suoi sensi per carpire i sussurri e i bisbigli di cospirazioni che affollano gli oscuri corridoi della Torre e salvare la sovrana, il regno inglese e anche la sua famiglia.

Recensione: Da quando sono ragazza, ho sempre apprezzato i romanzi storici che non necessariamente raccontino una storia vera ma che comunque si rifacciano al contesto storico reale di appartenenza, stravolgendo il meno possibile fatti realmente accaduti. In questo ultimo periodo mi sono nuovamente appassionata a questo genere e sto riscoprendo la piacevolezza nel fare questo tipo di letture.

La Dama dei Corvi rientra a pieno in questa tipologia e, nonostante dia l’impressione di essere un romance a sfondo storico, non è lontanamente definibile in questi termini.

Ci troviamo alla corte di Enrico VII e la storia ruota intorno a una delle Dame di corte della regina Elisabeth di York, moglie del re.

La nostra protagonista, Joan, è una donna che non apprezza il proprio aspetto fisico perché non conforme ai canoni dell’epoca. Allo stesso tempo però dimostra un bel temperamento, forte e tenace, dedita al suo dovere e molto vicina alla Regina.

Attraverso la sua storia, seguiamo anche tutte le vicende reali legate alla salita al potere di Enrico VII, al suo matrimonio e al mantenimento del potere e dell’ordine nel paese. L’occhio con il quale guardiamo l’evolversi degli eventi è un occhio femminile: le vere protagoniste in questo romanzo sono le donne a cominciare da Joan per poi continuare con la Regina, le altre dame di corte e le madri reali.

L’etichetta e i ruoli sociali impongono alle donne di esser dedite alla loro causa principale: un matrimonio che poi porti alla nascita di figli, soprattutto quando a farlo deve essere la moglie del re.

Eppure il libro mostra come queste dame siano ben interessate e informate sugli eventi che riguardano il futuro del regno e delle casate; non solo avranno un ruolo decisivo nella messa in atto di molte decisioni estremamente importanti per le loro sorti personali, per quelle dei loro figli ma anche per quelle dell’intero paese.

Ho apprezzato sicuramente l’accuratezza dei fatti del passato e il realismo di pensieri, usi, costumi e comportamenti. Difatti la stessa Joan è una donna intelligente ma che allo stesso tempo pensa e ragiona come una persona della sua epoca. Anche la sua relazione sentimentale è frutto di un matrimonio combinato e tutto ciò non viene romanticizzato; il loro rapporto muterà con il passare del tempo ma resterà sempre fedele ai canoni del 1400.

Inoltre come tutti sappiamo, da poco è morta la regina Elisabetta d’Inghilterra e in merito a questo evento, sono venuta a conoscenza della leggenda che lega i corvi, animali arguti e intelligenti, alle sorti del regno inglese. Joan ha una predilezione per questi animali e crede nella loro buona sorte. I corvi saranno un elemento costante nella storia e credo possano essere anche un filo conduttore con gli altri racconti di altre donne che questa collana ci proporrà con le prossime uscite.

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4 Risposte a “Recensione de “La Dama dei Corvi””

  1. La monarchia inglese è un argomento che in genere non mi interessa. D’altro canto, però, mi piacciono molto i romanzi storici

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