Recensione di “Per un tempo senza tempo”

Autore: Lucia Rizzo

Casa editrice: La Zisa

Anno di pubblicazione: 2018

Genere: Romance

Trama: Ramona e Ludovico sono due cinquantenni che conducono vite abbastanza ordinarie. Lei è madre e moglie, dedita alla famiglia e al suo lavoro da receptionist presso uno studio medico, ma con il cuore pieno di sogni sopiti dalla quotidianità; lui è un appassionato e uno studioso del periodo storico dell’Illuminismo, che, probabilmente, lo condiziona nella sua razionalità e nel carattere un po’ cinico. Una mattina di novembre il destino intreccia le loro vite: basta poco e si ritrovano davanti a un caffè ma, soprattutto, davanti alle loro vite che, da quel momento, cambieranno per sempre. Il loro è un amore profondo, vero e sincero che diventa ancora più forte e ostinato per far fronte a tutti gli imprevisti e gli ostacoli che la vita porrà loro innanzi. Sembra che la sorte sia loro avversa, ma il loro amore è più potente del destino perché questo è un amore senza limiti e senza confini, per un tempo senza tempo.

Recensione: Eccoci con una nuova recensione dedicata alla mia esplorazione di generi non particolarmente affini ai miei soliti gusti letterari. Avendo conosciuto l’autrice tramite i social e considerandola una persona davvero squisita, nonché aperta ai confronti con il lettore, ho accettato questa collaborazione sapendo di poter esprimere il mio parere in piena libertà. Il romanzo della Rizzo è incentrato sulle relazioni, sulle problematiche che possono scaturire da rapporti ormai logori e sulla passione che invece può nascere attraverso l’incontro di due persone apparentemente così diverse eppure unite da una rivoluzione interiore. Ramona sta affrontando una forte crisi coniugale e non è più sicura di cosa realmente voglia per sé stessa. Ludovico invece sembra quasi intrappolato in un matrimonio fatto di vantaggi reciproci e perennemente insoddisfatto, alla ricerca di qualcosa che lo faccia davvero sentire vivo. I due si incontreranno casualmente e da subito ci sarà una forte attrazione, non solo fisica ma anche mentale. Le insidie della vita però sono sempre dietro l’angolo e non tutto va sempre come vorremmo che andasse. Cominciamo col parlare dello stile di scrittura: sicuramente la Rizzo scrive in una maniera fluida, coinvolgente e a tratti poetica. Si focalizza sui pensieri e sui momenti introspettivi. Il tutto per cui ruota intorno alle emozioni dei personaggi e i loro monologhi interiori. Ho apprezzato molto la sua capacità di scavare dentro l’animo dei nostri protagonisti, riuscendo a far emergere le loro lotte interne e ribaltando il più delle volte ruoli stereotipati che troppo spesso ritroviamo nei romance. L’intensità delle emozioni è un crescendo, sia per lei che per lui, capace di essere manifestata in ogni sua forma: amore, dolore, rabbia, gioia e sacrificio. Purtroppo per i miei gusti personali, l’aspetto che ho meno apprezzato è quello legato alla semplice e pura storia d’amore. Non è una cosa che cerco nelle mie letture e solitamente per me non deve essere il fulcro di tutta la narrazione: ovviamente in un romance avviene esattamente l’opposto per cui anche in questo romanzo il nucleo è rappresentato dal nascere del rapporto tra i due protagonisti, l’evolversi della loro storia e la passione che li travolge. Sicuramente per gli amanti del genere, questi aspetti sono proprio quelli che rendono questa lettura perfetta in ogni suo aspetto. Ovviamente condividendo sempre il mio parere personale, posso solo dirvi quali sono state le miei impressioni soggettive. Per il resto lascio a voi altri, lettori di romance, la possibilità di apprezzare anche quegli aspetti che in me invece non hanno fatto così presa. Sicuramente alla Rizzo va il merito di avermi stupita con il finale della storia. Non mi aspettavo terminasse così (vuoi per un mio pregiudizio nei confronti dei romance); ha saputo stupirmi e ha creato quel colpo di scena che mi ha fatto rivalutare anche la parte romantica.

9+

7 Risposte a “Recensione di “Per un tempo senza tempo””

  1. Grazie per la recensione, per l’impegno e l’attenzione che hai posto alla lettura del mio romanzo sebbene non rientri tra i tuoi generi preferiti.
    Grazie per la tua disponibilità!
    Lucia Rizzo

    0
  2. Provare sempre generi diversi non garantisce alle prime esperienze la soddisfazione sperata. Io ho per esempio qualche riluttanza verso i fantasy, ma non smetto di leggerne per capirne le dinamiche e apprezzare un po’ alla volta. Le recensioni sincere sono quello che più mi piace di te.

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  3. Bella recensione. Mi è piaciuto il fatto del colpo di scena. Forse non sono di fronte al libro che fa per me però non è male.

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