Recensione di “Per Sempre”

Se vuoi comprare il libro per supportare il mio lavoro ecco il link di affiliazione per AMAZON

AUTORE: Assia Petricelli, Sergio Riccardi

ANNO DI PUBBLICAZIONE: 2020

CASA EDITRICE: Tunuè

GENERE: Fumetti per ragazzi

TRAMA: Mentre i suoi genitori dormono nel villaggio turistico dove sono andati a trascorrere le vacanze, che Viola incontra un ragazzo del posto. In poco tempo tra i due scatta la scintilla dell’amore. Gli incontri tra Viola e Ireneo sono considerati sbagliati dai genitori di lei, al punto di censurarli e punirla, e lo sarebbero probabilmente anche dalle sue amiche, se solo lo sapessero…Cosa è veramente sbagliato per giovani e adulti? Cosa può essere considerato un errore? Dagli autori del Premio Andersen un grapich novel al femminile sull’accettazione del proprio corpo e della diversità.

RECENSIONE: Quando sono in vacanza dai miei difficilmente riesco a leggere come vorrei. Anche se ho più tempo libero, lo dedico ad altro e a stare con le persone care. Mi ero però ripromessa di leggere questa graphic novel che ai miei occhi, appariva ideale per il mare. Difatti è stato come rivivere il periodo adolescenziale delle mie estati calde con amici al campeggio e con i primi innamoramenti. “Per sempre” affronta in maniera delicata e quasi poetica un momento particolare della vita di ognuno di noi: quel periodo in cui non siamo stati sicuri di chi eravamo, di chi volevamo essere e di cosa volevamo dalla vita. L’adolescenza è quella fase in cui ci si pone domande, si cercano risposte e si definiscono confini, obiettivi e caratteristiche che poi forgeranno e consolideranno la nostra personalità adulta. In queste tavole ci immedesimiamo nei pensieri di Viola e nel suo bisogno di accettazione personale e sociale. Questa storia parla di amicizia, di amore, di scoperta interiore e di messa in discussione. Lo fa attraverso tanti piccoli nuclei importanti di riflessione come l’accettazione della diversità, la manifestazione dell’emotivo, l’elaborazione del lutto, la forza di denuncia e la capacità di riconoscere i propri errori. È un puro concentrato di argomenti importanti e riflessivi che ti emozionano, scavano nei tuoi ricordi e hanno un sapore nostalgico di tempi andati, allo stesso tempo però travolgendoti con la loro attualità e la loro crudezza realistica. Viola ha una sensibilità personale intima; sente, percepisce e metabolizza ma lo fa in una maniera molto personale e privata. Ha un carattere apparentemente mite ma a mio parere è una ragazza estremamente forte che cerca la propria strada e vuole comprendere chi è e cosa sente. L’incontro con un ragazzo del posto e con due turiste definite “particolari” aiuteranno Viola in questa sua ricerca interiore e lasceranno un segno indelebile. Molto interessante anche l’analisi del suo rapporto con le amiche e con i genitori, in particolare si sottolinea come spesso è difficile ammettere di aver sbagliato e fare un passo indietro sembra essere la scelta più difficile da compiere. Parlando invece dei disegni, posso dire che le tavole vogliono esprimere tutta questa intensità e questa riflessività di cui abbiamo parlato. I disegni non li possiamo considerare così elaborati oppure suggestivi. La forza di queste rappresentazioni sta invece nella capacità di trasmettere emozioni e intensità, attraverso colori, espressività e raffigurazioni paesaggistiche estive. Un’altra opera che riesce a far riflettere sopratutto attraverso i disegni senza il bisogno di concentrarsi su particolari o su schemi stilistici. Un altro piccolo capolavoro firmato Tunuè che mi sento di consigliarvi; un’ottima lettura da fare proprio in questi giorni di caldo estivo che percepiremo come il clima ideale per immergersi appieno in questa storia.

6+

9 Risposte a “Recensione di “Per Sempre””

  1. sarà il genere, sarà che non apprezzo il romance (non sempre ma buona parte delle volte) ma non credo mi ispiri. Però la recensione mi è piaciuta

    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.