Recensione di “Il Mago di Oz” Ed. Illustrata

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Autore: Sébastien Perez, Benjamine Lacombe

Data di Pubblicazione: 2019

Casa Editrice: Rizzoli

Genere: Narrativa per Ragazzi

Trama: Quando si incontrano nel Paese del Mago di Oz, a tutti manca qualcosa: Dorothy non riesce a tornare a casa, l’uomo di latta non ha un cuore, al leone serve il coraggio e lo spaventapasseri, che ci racconta le loro avventure, è senza cervello. Intimoriti dal potere di Oz e delle streghe, troveranno in loro stessi ciò che cercavano altrove. Un nuovo sguardo su un classico intramontabile in cui vibra l’elogio della differenza e dell’audacia.

Trama: Quando si incontrano nel Paese del Mago di Oz, a tutti manca qualcosa: Dorothy non riesce a tornare a casa, l’uomo di latta non ha un cuore, al leone serve il coraggio e lo spaventapasseri, che ci racconta le loro avventure, è senza cervello. Intimoriti dal potere di Oz e delle streghe, troveranno in loro stessi ciò che cercavano altrove. Un nuovo sguardo su un classico intramontabile in cui vibra l’elogio della differenza e dell’audacia.

Recensione: Benvenuti in questo bellissimo tuffo nel passato e nell’infanzia grazie ad una speciale collaborazione con la Rizzoli che mi ha omaggiato di questa fantastica edizione de Il Mago di Oz. Dare un voto a questo libro per me è impossibile perché io sono sempre stata innamorata della storia di Dorothy e dei suoi compagni di viaggio così come sono affezionata ad Alice nel paese delle Meraviglie. Due libri che mi hanno fatto amare ancor di più la lettura quando ero piccola e che ho avuto il piacere di rileggere e riassaporare da adulta. Con questa edizione illustrata e curata nei minimi dettagli, devo dire, è stato un doppio piacere! La storia credo la conosciate tutti: In breve Dorothy in seguito ad un ciclone finisce in un mondo alternativo dove incontrerà dei simpatici compagni di viaggio che l’aiuteranno a cercare il Potente Oz, ovvero l’unico mago che possa farla tornare a casa e che possa donare ai tre anmici ciò di cui hanno bisogno. Una storia che all’apparenza può sembrare solo una favola per bambini ma che in realtà ha diversi significati.
Io ci ho sempre rivisto il senso di appartenenza e di legame alle origini e alle radici. Inoltre i tre amici (lo spaventapasseri, il leone e l’uomo di latta) non sono altro che la rappresentazione di tre aspetti importanti in ognuno di noi. Strada facendo potremo perdere cuore, ragione e coraggio ma nessuno potrà ridarci tutto ciò di cui abbiamo bisogno e sentiamo di non possedere, se non siamo i primi a rivolerli. Ricorda quanto sia importante credere in noi stessi. Il racconto è un viaggio in un paese anch’esso incantato, ricco di personaggi buoni e non, con scene spesso anche impressionanti per i più giovani. Un libro che fa viaggiare con la fantasia, che fa credere in paesi lontani e magici, in possibili avventure. Una storia che da piccola mi ha sempre affascinata e che, grazie anche al film, ha occupato diversi miei sogni fino ad oggi. Se poi parliami dello splendido lavoro che hanno fatto ocn questa nuova edizione, possiamo solo chinare la testa e ammirare un capolavoro. Ogni particolare è estremamente curato: dalla scelta dei colori, ai simboli sparsi; le cornici delle pagine e i caratteri utilizzati. Le tavole disegnate sono pura poesia. Le rappresentazioni sono delicate eniriche ma allo stesso tempo evocative di quella storia che tutti conosciamo. I colori sono forti, decisi ma allo stesso tempo non accecanti. Donano al dipinto quel non so che di pittoresco che stimola ancora di più la fantasia e ti fa incantare di fronte alla rappresentazione di scene che già conosci ma scopri sotto una veste nuova. L’impaginazione inoltre aiuta a non appesantire la lettura. Essendo dedicato ai ragazzi, il libro tende e creare pause necessarie tra un capitolo ed un altro. Il giovane lettore non si sentirà mai affaticato o appesantito dal racconto perché alternerà a momenti di immaginazione e di ammirazione. Non posso che rinnovare ancora i miei complimenti alla Rizzoli per lo splendido lavoro che hanno fatto con questa storia, dandole una veste grafica completamente nuova ma non tralasciando l’accuratezza del testo originale.

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