Recensione di “Heart Stopper”

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Autore: Alice Oseman

Casa editrice: Mondadori Oscarvault

Anno di pubblicazione: 2020

Genere: Narrativa in fumetti

Trama: Charlie e Nick frequentano la stessa scuola ma non si sono mai conosciuti. Fino a un giorno in cui si trovano casualmente seduti l’uno accanto all’altro. Diventano subito amici. Anzi di più. Charlie si innamora perdutamente di Nick anche se pensa di non avere alcuna possibilità. Ma l’amore è sempre sorprendente e anche Nick si scopre attratto da Charlie. Molto di più di quanto i due ragazzi potessero immaginare. Le piccole cose che Nick e Charlie vivono compongono qualcosa di grande, che parla a tutti noi di amore, amicizia, lealtà così come dei momenti difficili della vita.

Recensione: Prima di tutto un grazie speciale alla Oscarvault perché è merito delle loro proposte se mi sto approcciando ad un genere di lettura che fino ad ora non avevo realmente approfondito: la graphic novel. In particolare Heart Stopper è stata una ventata di freschezza, una lettura di un pomeriggio che mi ha addolcito una delle giornate in quarantena. Inizio con il parlare della storia; potremo considerarlo un middlegrade in quanto narra della vita di alcuni adolescenti alle prese con la scuola, i primi amori e le amicizie. Detta così potrebbe sembrare un solito romance, invece affronta in una maniera assolutamente delicata temi molto profondi come il coming out e la conoscenza di sé stessi, il bullismo e l’accettazione dell’altro. Pochi dialoghi ma strutturati bene, capaci di dare quella giusta profondità in poche parole, semplici e dirette. L’emotività inoltre è accentuata dalla grafica e dallo stile del disegno. Linee morbide, leggere ed essenziali, sono state capaci di catturarmi e di trasmettermi quella tenerezza e quella amorevolezza necessarie per leggere questo tipo di storie. Parlando di personaggi, ho trovato davvero interessanti i due protagonisti per le loro varie sfaccettature e il modo di approcciarsi alla vita. Il personaggio però che ho ammirato di più è stata la sorella di Charlie: rappresenta a mio parere l’amore fraterno, senza vincoli e senza pregiudizi. Un amore incondizionato dove un semplice sguardo è capace di catturare tutto ciò che non viene detto a parole. Ha sempre una parola di conforto e un’attenzione particolare per i sentimenti del fratello. L’ho trovato molto dolce e un valido esempio di vero rapporto affettivo. Altra aspetto che ho adorato di questa storia è la capacità di farti porre delle domande insieme ai protagonisti e di immedesimarti in loro. L’importanza di capire chi realmente siamo, cosa vogliamo e cosa proviamo. Il peso di doversi sentire sempre all’altezza e di dover per forza piacere agli altri. L’impossibilità di alcuni di comprendere i sentimenti del prossimo e la presunzione di avere una visione puramente egoistica della realtà. Questi sono alcuni degli spunti di riflessione che quest’opera ti permette di affrontare durante la lettura. Potremo dire che questo primo volume sia un’introduzione alla vera storia che si svilupperà sicuramente nel secondo. Il finale, infatti, ci lascia con un po’ di amaro in bocca e con una voglia esagerata di sapere come andrà avanti.